Amir Project: questione di prospettive
AMIR | Accoglienza, Musei, Inclusione e Relazione è un progetto di Stazione Utopia e della rete museale Musei di Tutti.
Da settembre 2018, questo progetto opera tra Firenze e Fiesole proponendo attività di mediazione culturale condotte da cittadini stranieri.
Attualmente coinvolge trentadue mediatori e dieci musei, collezioni e chiese a Firenze e Fiesole (Museo Civico Archeologico e Area Archeologica di Fiesole, Museo Bandini, Museo Primo Conti, Museo di Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Museo degli Innocenti, Chiesa di Santa Maria a Peretola, Borgo di Quaracchi, Villa medicea La Petraia) ed è promosso dal Comune di Fiesole, Comune di Firenze – Mus.e, Istituto degli Innocenti, Fondazione Primo Conti e Stazione Utopia, in collaborazione con la Direzione regionale Musei della Toscana e con il sostegno della Fondazione CR Firenze, che offre visite in arabo condotte da mediatrici AMIR alla Collezione d’Arte.
Amir project e Multaka international network
Amir Project fa inoltre parte del Multaka International Network, un coordinamento promosso dal Pergamon Museum (Staatliche Museen zu Berlin). A questa rete aderiscono ad oggi 15 realtà museali europee, accomunate dall’impegno in programmi di mediazione culturale condotti da migranti, rifugiati, richiedenti asilo e da cittadini con passato migratorio.
L’obiettivo è favorire pratiche museali di inclusione e scambio culturale, oltre che la partecipazione attiva dei nuovi cittadini nella cultura e nella società. Grazie a ciò, si creano inoltre occasioni di cooperazione a livello europeo.
Per tutte le informazioni sul progetto AMIR, visita anche il sito: www.amirproject.com