Il Museo degli Innocenti racconta i seicento anni di storia che legano l’Istituto degli Innocenti alla città di Firenze e alla promozione dei diritti dei bambini.
Nel 1419 l’Arte della Seta commissionò a Filippo Brunelleschi il progetto della storica sede dello Spedale degli Innocenti. Il “pulcherrimum aedificium” (bellissimo edificio) fu inaugurato nel 1445 con l’arrivo della prima bambina ospitata, Agata Smeralda.
Da quel momento, l’Istituzione degli Innocenti ha costituito un punto di riferimento per l’accoglienza, la tutela e l’educazione dei bambini.
Nel corso dei secoli, commissioni dirette, lasciti e donazioni hanno poi arricchito questa realtà di un prestigioso patrimonio culturale, storico e artistico. Oggi, il Museo degli Innocenti espone parte di questo patrimonio, raccontando l’attività dell’istituzione in un percorso espositivo che affianca arte, architettura e preziose testimonianze dell’Archivio storico.
Così, attraverso opere d’arte, documenti, fotografie, oggetti personali e biografie, il Museo restituisce ai visitatori la vicenda e le atmosfere dell’Istituto degli Innocenti e dei suoi piccoli ospiti.
Emerge, in questo modo, una storia di impegno costante a favore dell’infanzia.